Alzheimer in provincia di Gorizia, iniziative autunnali

Le organizzazioni attive sulle demenze e – per semplicità di comunicazione citandone una tra tutte – sull’Alzheimer in provincia di Gorizia presentano alcune iniziative che si svolgeranno a partire da settembre 2023.

Dal comunicato del Centro Alzheimer Mitteleuropeo di Gorizia, impegnato sul fronte dell’Alzheimer in provincia di Gorizia assieme all’Associazione Alzheimer Isontino ODV e alla startup Sofia per la famiglia, si apprende che venerdì 8 settembre 2023 vi sarà la presenza, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19, di un punto informativo presso il supermercato Coop di via Lungo Isonzo Argentina 29 a Gorizia.

Lo scopo dell’iniziativa, in collaborazione con Sofia per la famiglia e l’Associazione Alzheimer Isontino, che in altre date saranno presenti all’IperCoop del centro commerciale Tiare di Villesse e all’IperCoop di Monfalcone, è quello di sensibilizzare la comunità e fornire informazioni alle famiglie che vivono questa problematica.

A settembre/ottobre 2023 partirà inoltre il progetto “Al posto tuo” che intende:

  1. organizzare attività individuali e di gruppo, gestite da operatori specializzati, rivolte alle persone con problemi di demenza;
  2. offrire supporto informativo e formativo ai caregiver (familiari che si prendono cura delle persone con malattia di Alzheimer o altre forme di demenza);
  3. fornire supporto alle famiglie attraverso interventi di assistenza domiciliare con personale formato.
    Gli interventi sono a carico dell’Associazione e quindi senza alcun onere per le famiglie associate.

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E’ possibile inviare la propria manifestazione di interesse compilando questo modulo online entro il 30 settembre 2023. A tutti i nuclei familiari, che avranno espresso l’intenzione di partecipare al progetto, saranno proposti nel tempo, a cura del medico geriatra di riferimento dell’Associazione, dei test per rilevare il grado di deterioramento cognitivo del familiare, per creare dei gruppi omogenei di partecipanti e a misurare l’efficacia degli interventi; ai caregiver saranno somministrati dei questionari per la quantificazione di parametri psicologici, come lo stress, derivanti dal dover prendersi cura di una persona con demenza.

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