“Alzheimer chiama Europa”: un grido d’aiuto ai candidati alle europee

“Alzheimer chiama Europa”, un appello urgente per la demenza alle prossime elezioni europee. Federazione Alzheimer Italia e Alzheimer Europe, un’organizzazione che riunisce 41 associazioni nazionali in 36 Paesi, lanciano un appello accorato alle istituzioni europee: “La demenza diventi una priorità!”.

In vista delle elezioni europee del 2024, le due organizzazioni hanno promosso la campagna “Alzheimer chiama Europa“, invitando tutti i cittadini a firmare una petizione online per richiedere un impegno concreto da parte dell’Unione Europea nella lotta contro la demenza.

Un problema in crescita che richiede un’azione immediata

I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sono allarmanti: la demenza rappresenta la terza causa di morte in Europa e la settima a livello globale. Si stima che entro il 2025 il numero di persone con demenza nell’Unione Europea supererà i 9 milioni, raggiungendo i 14 milioni entro il 2050.

Bisogna agire prima che sia troppo tardi“, afferma Katia Pinto, presidente di Federazione Alzheimer Italia. “Le elezioni europee sono un’occasione imperdibile per dare voce alle persone con demenza, ai loro familiari e ai caregiver. La prossima legislatura deve segnare un cambio di passo decisivo nella lotta contro questa terribile malattia”.

Il Manifesto di Helsinki: una roadmap per il futuro

La campagna “Alzheimer chiama Europa” non si limita a sensibilizzare sul problema, ma propone anche soluzioni concrete. Le due organizzazioni chiedono l’attuazione del Manifesto di Helsinki, un documento firmato da tutti i membri di Alzheimer Europe il 16 ottobre 2023. Il Manifesto evidenzia la necessità di:

  • Aumentare i finanziamenti per la ricerca in proporzione all’impatto sociale della demenza.
  • Introdurre un Piano d’Azione Europeo per la Demenza per coordinare gli sforzi a livello europeo e favorire la diagnosi precoce.
  • Sviluppare strategie nazionali per la cura e il sostegno delle persone con demenza.
  • Garantire il pieno coinvolgimento delle persone con demenza nelle decisioni che le riguardano.

Un impegno concreto da parte dei candidati

I candidati al Parlamento Europeo sono invitati a firmare l’European Dementia Pledge, un impegno formale a:

  • Dare priorità alla demenza nei settori della salute, della ricerca, della disabilità e del sostegno ai caregiver informali.
  • Aderire all’Alleanza Europea per l’Alzheimer.

Alzheimer Europe e Federazione Alzheimer Italia offriranno il loro supporto agli eurodeputati che firmeranno il Dementia Pledge, aiutandoli a tradurre gli obiettivi del Manifesto di Helsinki in azioni concrete durante la nuova legislatura.

Un appello a tutti i cittadini europei

“È tempo che i decisori europei prendano sul serio la demenza e dedichino le risorse necessarie per affrontarla”, dichiara Jean Georges, direttore esecutivo di Alzheimer Europe. “La nostra campagna mira a sensibilizzare sul problema e a offrire soluzioni concrete attraverso il Manifesto di Helsinki. Invitiamo tutti i cittadini europei a firmare la petizione e a incoraggiare i candidati al Parlamento Europeo a firmare il Dementia Pledge”.

Per firmare la petizione e saperne di più sulla campagna, visita il sito web: https://alzheimerchiamaeuropa.it/