La demenza, assieme a cambiamenti cognitivi e fisici, potrebbe riflettersi anche in cambiamenti nella personalità delle persone afflitte. Ricercatori del dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca si propongono di esaminare questi cambiamenti per poterli mettere in relazione ai cambiamenti cognitivi.
Con l’aumento della popolazione anziana è conseguentemente aumentata l’incidenza di malattie neurodegenerative. La demenza, assieme a cambiamenti cognitivi e fisici, potrebbe riflettersi anche in cambiamenti nella personalità delle persone afflitte.
Ricercatori del dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca si propongono di esaminare questi cambiamenti per poterli mettere in relazione ai cambiamenti cognitivi. Per farlo, invitano a partecipare a uno studio – intitolato “Come i caregiver percepiscono la personalità di persone con deterioramento cognitivo” – che ha lo scopo di esaminare come i caregiver e/o familiari percepiscono la personalità dei pazienti affetti da MCI o Alzheimer, e se ci siano cambiamenti nei tratti della personalità rispetto a dieci anni prima.
Viene usata una metodologia informant report, in cui si chiede ai caregiver/familiari di persone con MCI o Alzheimer di compilare un questionario online della durata di circa 15 minuti. Il questionario si trova al seguente link: https://psicologiaunimib.qualtrics.com/jfe/form/SV_cVgbRUIPJnIj5pY e può essere compilato sia da telefono sia da pc.
Per ulteriori informazioni su questo studio è possibile contattare:
Daniele Romano – daniele.romano@unimib.it
Silvia Gobbo – silvia.gobbo@unimib.it
Immagine di copertina generata con intelligenza artificiale